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domenica 1 dicembre 2013

Profumo di Cannella

Il telefono squilla, è Stefania che mi chiede se posso documentare una sua giornata lavorativa. Rispondo di si, senza riflettere. Stefania è un'amica, proprietaria di Profumo di Cannella, giovane e dinamico salone di parrucchieri a Castelnuovo Rangone.

 
 
Inizio a pensare e capisco che da solo sarà dura, allora chiedo a Gioele se può aiutarmi e lui senza riflettere risponde di si. Arriva il giorno, raggiungiamo il salone dove sono già tutti al lavoro e mi accorgo che il ritmo è altissimo: lavaggi, tagli, trucchi, ognuno è concentrato sul proprio lavoro.

 
 
Iniziamo a scattare ed avverto immediatamente che siamo tutti un po' tesi ed emozionati tranne Gianni che, grazie anche alla sua decennale esperienza, sembra muoversi con sicurezza e decisione. Scattiamo prima in interno poi in esterno, poi ancora in interno mentre le ragazze sono pronte una dopo l'altra e Simone passa dal lavaggio al taglio sempre con il sorriso, sempre pronto a scherzare.



Stefania è un po' tirata, lavora senza sosta mentre Barbara è bravissima al trucco, sembra che dipinga una fiaba. Gioele continua a scattare senza chiedermi consigli, vuole riuscire da solo. Giusto così. Siamo alla fine della giornata, salutiamo tutti e ci fiondiamo a casa a scaricare le foto sul pc, le guardiamo una dopo l'altra, correggiamo luci, ombre, contrasto e nel giro di una settimana il servizio è pronto. Siamo stanchi ma felici.



Chiamo Stefania e le comunico che le foto sono pronte e lei ci invita a casa sua a guardarle e a mangiare la pizza che, vi giuro, è la più buona al mondo e dopo averne saccheggiato una quantità industriale scorriamo le immagini sul pc. Lei è soddisfatta, molto soddisfatta, Giada è contenta di come l'abbiamo ritratta, Gianni è molto interessato allo stile fotografico di Gioele. Io sono molto felice perché quando scatto mi sento vivo.



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